mercoledì 20 marzo 2013

LA FRIVOLA LEGGEREZZA DELL'ESSERE

"La leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore"
Italo Calvino





In bilico, costantemente. Tra la banale volontà di rimanere entro gli schemi e l'irrefrenabile voglia di seguire il proprio istinto. Imparare ad accettare, accettarsi; ciò che si ha intorno, ciò che si è. Perché non sempre la vita ti offre le carte che vorresti, ma fa la differenza il modo in cui sei disposta a giocarle. Ridere fino a perdere il respiro e il cuore batte più forte e gli occhi brillano e i pensieri si affievoliscono, passando dal ruolo di protagonisti a quello di semplici comparse in uno spettacolo mentale che puoi guidare solo tu. Meravigliarsi. Di fronte ad un tramonto, ad un messaggio, ad un bacio non chiesto ma desiderato, ad un dolce che hai saputo fare nonostante la cucina non sia decisamente il tuo ambiente naturale. All'Amore, in tutte le sue forme, che con eleganza e il giusto carico di emotività riesce ancora oggi a mandare avanti il mondo. E rimanere lì, con gli occhi sgranati e la bocca aperta, come quando da bambina agitavi la bacchetta al ritmo della tua fantasia e riuscivi ad inventarti tutto ciò di cui avevi bisogno. Sostituire l'insostituibile, perdonare l'imperdonabile, realizzare l'irrealizzabile. Che non è mai troppo tardi per ricominciare, reinventarsi a partire dal più piccolo degli errori, facendo tesoro del passato e spalancando le porte al futuro. Liberare il corpo da ogni tensione, condurre il fato verso i sogni più inconfessabili. Diventare ballerine e cantanti, tra il letto e il divano, tra la doccia e la macchina, andando a coprire quella distanza che separa la compostezza dalla frivola leggerezza dell'essere. E possiamo vestirci di tre passate di mascara, ridurre serate ad un bicchiere di vino e tante chiacchere con le amiche di sempre, sfogliare una qualsiasi rivista mentre aspettiamo che lo smalto asciughi sulle nostre unghie. Possiamo tutto questo, continuando ad Essere. Perché la vera sostanza non si cela nelle apparenze, ma rimane aggrappata lì, alle nostre storie più profonde. E allora proveremo il brivido della spensieratezza, pur rimanendo fedeli a ciò che siamo. Ci concederemo il lusso di sentirci in volo, pur avendo i piedi ben piantati a terra.





Nell'approccio alla vita ci vuole leggerezza. Che spesso è proprio ciò che manca a tante persone per essere felici.                                                                                                                   

6 commenti:

  1. Leggerezza nell'essere piu' che nell'apparire...bel post!

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  2. E' vero! ma quanto sei saggia???? bacio bella!

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  3. Quanto è vero... E poi con una citazione di Calvino non posso che approvare!!
    Fabiola

    wildflowergirl

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  4. Bellissimo post! Calvino è il mio scrittore preferito!

    Buona giornata!
    Barbara

    http://www.bbonton.it

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  5. bellissimo post,concordo con quello che hai detto non a caso il mio blog si chiama..proprio così..come il titolo del tuo post:)belle anche le immagini che hai scelto e la frase di Calvino:)


    se ti va passa da me nuovo post..
    http://thecherrybombdiary.blogspot.it/2013/03/firmocom.html

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