giovedì 26 settembre 2013

"E INTANTO COMINCIAVO A VOLARE"




Guardami, con gli occhi di chi sa quel che vuole. Riempi la mia vita, i miei respiri, i miei silenzi, come il più dolce dei peccati, il più intrigante dei pensieri. Portami lontano, lì dove neanche i sogni arrivano. Voglio ballare a piedi nudi sulla sabbia, toccare le stelle nel loro punto più vivo, ubriacarmi del mare e di profumi destinati ad entrare nella cerchia dei ricordi più profondi. Fammi perdere la rotta e il controllo, la testa e il cuore. Mostrami strade che non avrei mai scoperto, conduci il gioco, con eleganza. E tieni la mia mano, ascolta quelle emozioni che io stessa vorrei negare. Baciami, quando tutto è ancora da scrivere. Cercami, in ogni battito di ciglia. Scoprimi, fai tua la me più vera. Avvolgimi, come il più confortante dei maglioni. Stropiccia le mie speranze e le mie aspettative, sgualcisci la mia frivola compostezza come faresti con una camicia ormai consunta, perché non c'è donna che non possa essere conquistata. Sii la risata più vera e sentita. La ciliegina sulla torta di non-compleanno. Il messaggio che arriva di notte, dopo giorni di trepidante attesa. Lo sciroppo d'acero sopra i pancakes. La lettera d'amore scritta a mano e custodita gelosamente in un cassetto. Diventa la mia condanna e la mia fortuna, trasformarti in cacciatore e imperatore. Vestimi: delle tue parole, dei tuoi gesti, delle tue mani. Lasciami indossare i tuoi sguardi, come fossero un vestito bianco, lungo, di seta. Fai delle mie fragilità un'arma di seduzione, prendi le mie debolezze e stracciale in mille pezzi. Arriva, irrompi, travolgimi, voglio un uragano di emozioni e di scoperte. Fammi sedere sulle tue ginocchia, porta delle cuffiette, fammi ascoltare una canzone. E poco importa se Mathieu c'è arrivato prima di te e io non sono Sophie Marceau e "il tempo delle mele" lo conosciamo tutti a memoria. Lasciami non pensare. Corriamo, sotto la pioggia e con le gambe ancora capaci di farci sentire vivi. Mangiamo un quarto di pizza appena sfornato, quando la città ormai dorme e la luna rimane a farci compagnia. Stupiscimi, che tu sia un capitolo o un intero libro di cui non conosco ancora la trama. Regalami fiori e pensieri che mi cullino prima che Morfeo mi rapisca. Sii Uomo, dal fascino palpabile e dall'animo sfuggente. Ironico, nell'approccio alla quotidianità, vero, nella non banalità. Insegnami a vivere con leggerezza, come schiuma che si posa sul mio corpo, bolle di sapone pronte per essere scoppiate.

"Questa volta devo andarci con i piedi di piombo" pensavo.
E intanto cominciavo a volare.




9 commenti:

  1. Parole stupendeeeeee!

    Fashion Smiling

    BLOGLOVIN, INSTAGRAM &TWITTER

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  2. Bellissimo post! Le parole e le immagini mi hanno fatto volare!

    Buona domenica
    Federica F.

    new post http://www.fashion-anticrisis.com/

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    1. Grazie per le tue parole, sei gentilissima Federica 😊❤️

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  3. Giulia che meraviglia come sempre le tue parole!!! Scusa se non ti commento sempre da quando ho chiuso il blog, ma sappi che ti visito spesso!
    Non riesco a collegarmi al tuo Twitter, non so perché. Aggiungimi se ti va sono ellyg91, così ci teniamo in contatto ;)

    Un bacio,
    Elly

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    1. Ciao Elena, che piacere sentirti, purtroppo ci siamo un pochino perse di vista in questi tre mesi, anche perché non ho più scritto! Non ti devi assolutamente scusare, anzi! Sei sempre super gentile =) mi dispiace che tu non riesca ad accedere al mio account Twitter, non capisco il motivo. Tranquilla che ti aggiungo io.
      A presto, un bacio ❤️

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    2. Quasi dimenticavo! Se hai instagram puoi seguirmi anche lì, mi trovi come giuliagiannessi 😊

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