venerdì 9 novembre 2012

UN PEZZO DI ME, UN PEZZO DI VOI

Parole, immagini e tanti sentimenti racchiusi nella testa e nel cuore di una ventenne con la passione per la scrittura. Non so fino a che punto io sia riuscita a mostrare il mio mondo e quale modo migliore per presentarmi se non attraverso un'intervista? Grazie a eSaldi.it per l'opportunità e grazie voi, mie care lettrici, che riuscite a dimostrarmi il vostro affetto anche nel più piccolo dei gesti. Senza di voi tutto questo non sarebbe possibile. 

Un blog dove l´eleganza regna sovrana, curato sotto ogni minimo dettaglio e ricco di contenuti sempre aggiornati: ecco a voi Little Secrets!
Cosa vuol dire per te essere fashion blogger?

Con tutta sincerità non mi piace definirmi "fashion blogger". Ho dato vita a questo spazio virtuale principalmente per dare libero sfogo alla mia passione per la scrittura, che per me rappresenta una vera e propria esigenza. Grazie alle parole, che siano impresse su un foglio di carta o sulla schermata di un computer, sono in grado di aprirmi nella mia totalità, più di quanto potrei fare dal vivo. Lascio che tutto ciò che mi piace, le mie idee, i miei pensieri, i miei sogni e le mie ambizioni prendano forma in una sequenza di frasi e immagini. Ovviamente la sfera del fashion occupa una grande parte di questi campi, in quanto penso che rappresenti un linguaggio universale accessibile a tutti, ma non è assolutamente l'unico elemento. Definiamolo più come un punto di collegamento attraverso il quale posso spaziare tra vari argomenti.

Qual è la parte più dura o difficile della tua attività?

Essendo il blog nato come hobby e non come lavoro, trovo che non ci sia niente di particolarmente difficile o faticoso, anzi! Per me rappresenta una vera e propria valvola di sfogo, senza la quale probabilmente vivrei in modo più frenato le mie emozioni e le mie passioni. Considerando però che mi concentro molto sul contenuto dei miei post, il peggio che mi possa succedere è il cosiddetto "blocco dello scrittore". Per adesso non mi è mai capitato e al contrario ci sono delle giornate in cui sembro un fiume in piena, ma mai dire mai.




Quale la soddisfazione più grande?

Inizialmente mi compiacevo all'idea che le mie parole non fossero più nascoste all'interno di una delle tante cartelle che custodisco gelosamente nel computer, ma che potessero essere lette e condivise da altre persone. Persone che già mi conoscevano o che stavano avendo la possibilità di scoprirmi attraverso un semplice sito. Con il passare dei mesi invece ciò che ha iniziato a gratificarmi e mi gratifica tuttora è l'affetto delle mie amatissime lettrici. Ogni commento, ogni messaggio, ogni complimento ricevuto per il modo in cui riesco a trasmettere emozioni; tutti questi elementi per me sono il bene più prezioso, la carica giusta che mi spinge a sedermi ogni giorno davanti a quello schermo.

 Potresti pensare, in un futuro, di fare la fashion blogger di professione?

Ovviamente non posso negare che sarebbe una proposta allettante. E' un'attività molto piacevole, in cui dedizione, creatività e originalità fanno da padrone. Si ha la possibilità di viaggiare, conoscere nuove persone e nuovi modi di vedere il mondo, sempre con il fedele aiuto della tanto amata moda. Ciò che ho ben chiaro però è che trasformare un blog in un'attività redditizia è molto difficile, ma soprattutto non garantirebbe una stabilità economica al giorno d'oggi fondamentale, quindi continuerei sicuramente a fare la blogger affiancando però un lavoro più sicuro. E poi il mio grande sogno è diventare giornalista, quindi cercherò in tutti i modi di protendere verso questa strada e, perchè no, emergere. 

Cosa curi di più nel tuo blog?

Premetto che mi occupo io di tutto e questo aspetto può anche risultare negativo considerando che non sono una grande esperta di tecnologia. Nonostante ciò, mi piace curare ogni minimo particolare, perchè sono fermamente convinta che spesso siano i dettagli a fare la differenza e i lavori fatti "con la testa" alla fine si distinguono da tutti gli altri. Capita che io riscriva più e più volte la stessa frase fino a che non mi convince, in fondo non mi permetterei mai di offrire alle mie lettrici un prodotto che non piace a me in primis. Dopo la stesura del testo mi dedico alla ricerca di immagini attinenti all'argomento, trovo che interrompere la monotonia delle parole attraverso foto e slogan possa catturare maggiormente l'attenzione e invogliare alla lettura. 




Cosa cattura la tua attenzione nella vita quotidiana? (dal punto di vista fashion-lifestyle)

Mi piace molto osservare ciò che mi circonda e individuare negli outfits di altre ragazze particolari che potrebbero entrare a far parte del mio modo di vestire. Non appena vedo un abbigliamento interessante ecco che inizio a scannerizzarlo mentalmente, cogliendole lati convincenti e non. Io ho gusti abbastanza classici: linee pulite, tagli lineari, colori decisi. Il tutto smorzato dai dettagli, su cui punto particolarmente l'attenzione. Tendenzialmente non trovo interessanti quelle che io chiamo le "fashion addicted", cioè coloro che seguono le tendenze alla lettera, come se ne fossero schiave. Sono indubbiamente alla Moda e questo non lo posso negare, ma preferisco coloro che hanno Stile e vi assicuro che per me sono due cose ben distinte. Non tutte sanno portare un jeans skinny, una maglia bianca e delle converse come se fosse un completo di alta sartoria. 

Cosa suggeriresti a chi vuole diventare fashion blogger ma non sa da dove cominciare?

Direi che prima di tutto deve essere ben chiaro che tipo di linea guida si vuole dare al blog ma soprattutto che messaggio si vuole mandare. Ormai ci sono così tanti siti che sembra che vengano proposte sempre le stesse cose nello stesso modo, ciò che invece arricchirebbe un po' di più il pubblico di internet è la differenziazione. Ognuno ha il suo stile e il suo personalissimo modo di comunicare e rimanere fedeli a sè stessi è veramente importante. Oserei dire fondamentale. Sciolti questi nodi cruciali non rimane che affidarsi ad una delle tante piattaforme che guidano alla creazione di una pagina (personalmente ho scelto blogspot e le fasi sono veramente semplici da seguire) e iniziare a giocare con le proprie capacità. Quando impegno e libertà di espressione camminano all'unisono il successo è assicurato.


Questo è il link diretto dove potete trovare la mia intervista originale: http://esalditalia.blogspot.de/2012/11/little-secrets.html

Se avete altre domande o curiosità non esitate a contattarmi; questo blog sono io, siete voi, siamo noi. 

martedì 6 novembre 2012

COME QUANDO

Come quando ti perdi nel dolce calore di una cioccolata bollente, con i pensieri che si lasciano guidare dalla fantasia e ogni centimetro di pelle che si libera delle fatiche della giornata.
Come quando vorresti rompere qualsiasi ponte con il passato, sicura del fatto che la forza delle idee e del cambiamento non può trovare terreno fertile se non nell'ignoto del futuro.
Come quando senti che questa volta hai preso la strada giusta, senza ripensamenti o dubbi. Niente indugi, niente sbagli, niente inganni. Solo le leggi del cuore che, più forti di qualsiasi paura, ti accompagnano in un viaggio alla scoperta di ciò che sarà.
Come quando vorresti essere una canzone, quella per cui si alza il volume alla radio. Decisa, coinvolgente, perfetta nella sua imperfezione. Vissuta e sentita in ogni sua singola parola. Cantata a squarciagola e gridata al vento, perchè quando sussurri non tutti colgono la bellezza.
Come quando ti perdi in un libro, nelle sue pagine e nel suo susseguirsi di vicende. Il mondo si annulla e tu ti ritrovi in vite parallele; personaggi che vorresti conoscere, altri che vorresti interpretare, storie che vorresti vivere. E quel fiato che riemerge solo quando la realtà torna a bussare alla tua porta.




Come quando decidi di vestirti di un profumo, tre gocce di un profumo: collo, collo, polso. E tu che ti inebri di quella fragranza, Lei che come nelle migliori storie di alchimia e magia si va ad amalgamare con l'odore della tua pelle, la nuova ipnotizzante sostanza che prende vita. Lascia la scia, il mondo si ferma.
Come quando la testa è piena di parole ma la bocca si rifiuta di pronunciarle, perchè spesso custodire tutto gelosamente nei meandri più nascosti della nostra anima sembra la via migliore, la soluzione ad ogni problema.
Come quando sentiamo dire "con il tempo passa tutto" e dentro di noi si fa sentire la consapevolezza che l'avanzare dei giorni non serve a dimenticare, ma rende solo più forti.
Come quando è Novembre e fuori c'è il sole. Raggi che dolcemente ti accarezzano il viso, sprazzi di luce che ti illuminano i capelli facendoli brillare di vita propria, ricordi che vengono inevitabilmente puntati verso l'estate. E la Felicità di chi si serve della luce e della sua energia per vedere il mondo sotto altre prospettive.
Come quando senti che sei nata per correre una corsa: la tua. E allora lasci che i curiosi e a tratti invadenti spettatori stiano a guardare; la protagonista sei tu e tu stai vivendo a pieno. Respiri profondi, polmoni aperti; progetti in evoluzione, obbiettivi chiari.




Come quando sei fermamente convinta che non solo Cenerentola sia in debito con un paio di tacchi. Non tutte riusciremo a trovarci il principe azzurro, ma la fiducia nei loro poteri curativi la riporremo sempre. La nostra personalissima ricetta della sensualità e felicità.
Come quando cambi qualcosa nella tua stanza: un quadro, una pianta, un cuscino dai mille colori perfetto emblema dell'eterna indecisione che regna sovrana nell'universo femminile. E con quel tocco che fa la differenza, il nostro umore prende un'altra piega.
Come quando credi negli occhi che brillano e nelle mani che tremano, perchè come diceva Celentano "l'emozione non ha voce". E lì dove manca la voce, arrivano i gesti che, quando colti, non possono che rappresentare un tesoro da portarsi dietro per tutta la vita.
Come quando trovi la forza nel rosa, nei brillantini e nel tulle. Ricordi spensierati di una bambina già vanitosa che si confondono con l'anima di ragazza che sta crescendo ma vorrebbe rimanere illibata nei suoi vent'anni, tra pensieri, parole e frivolezze.




Come quando sei convinta che il vedo-non-vedo sia più intrigante di un vestito che mostra tutto, come quando storci il naso di fronte all'ostentazione di chi è nata con i soldi ma non con l'eleganza. Lei è innata e di certo non si lascia comprare.
Come quando un abbraccio diventa la coperta che vorresti sempre indossare, le carezze il trucco con cui ti vorresti coccolare non appena ti svegli. 
Come quando il tuo sorriso si mostra dolcemente al mondo, la risata si fa fragorosa e i pensieri inspiegabilmente si annullano. Il cuore si carica, il sangue pulsa più velocemente e una scarica di adrenalina diventa energia naturale.
Come quando il trio pizza-divano-amica diventa la premessa per una serata perfetta, come quando ti senti tremendamente sexy avvolta nel tuo maglione oversized e nelle tue converse che non smetterai mai di indossare.





Come quando non vorresti addormentarti, perchè la vita è più bella di qualsiasi sogno.

martedì 30 ottobre 2012

PRENDI UN PAIO DI OCCHIALI E LASCIATI ISPIRARE

Costantemente in bilico tra la loro mania di protagonismo e il loro animo magnanimo, perchè se è vero che spesso hanno la brutta abitudine di rubare completamente la scena, doveroso è ricordare che nel momento del bisogno ci sono sempre. Veri e propri trasformisti, si divertono ad interpretare diversi ruoli, passando con invidiabile nonchalance da parti più sportive ed eccentriche a sfilate di indubbia eleganza. E noi con loro. O meglio, grazie a loro. Ci sono accessori che non sono semplici accessori e persone che con un gesto tanto casuale quanto fondamentale riescono a dare loro vita. E quando questi accessori e queste persone si incontrano, non può che nascere un amore incondizionato, viscerale, carnale; quei legami che vanno al di là di qualsiasi logica razionale, gli stessi legami che nati dalla perfetta fusione di due elementi incompleti, generano un'armoniosa ed impercettibile sintonia di forme. Prendete un paio di occhiali, indossateli e lasciatevi dolcemente ispirare, vagando tra fantasia e realtà. Mai gioco fu più semplice.




Prendete una giovane e fascinosa Audrey Hepburn, che davanti alle vetrine di Tiffany, la gioielleria per eccellenza, cala per un secondo le sue grandi, immense lenti nere, facendo fare capolino a quegli occhi carichi dell'emozione di chi del mondo vuole scoprire tutto. Uno stupore che trapela attraverso il luccichio di uno sguardo rimasto nella storia. 
Notte folle, risveglio che porta il sapore di risate difficili da dimenticare e occhiaie pronte a ricordare che anche le esperienze divertenti hanno il loro prezzo da pagare. Potrete tentare disperatamente di combatterle con la santa alleanza composta da ghiaccio-fondotinta-correttore, ma loro non se ne andranno. E allora giocate d'astuzia: chignon, maglione oversize per assaporare ancora un pochino il tepore del letto e loro, gli occhiali. E che siano dal taglio minimale, perfetti con qualsiasi viso e con qualsiasi abbigliamento.
Pensate alle giornate in cui la voglia di essere nate in un altro periodo sembra essere una costante quasi ossessiva, pensate alla voglia di viaggiare con la mente, pensate a quella nostalgia inspiegabile ma incessante. Gli anni '60, le sue grandi battaglie unite alla forza di una generazione che non aveva paura di farsi sentire. E allora lenti tonde, colorate. Emblema della libertà e della spensieratezza. La voglia di sperimentare che si fonde con quelle note direttamente provenienti dal passato ma sorprendentemente attuali.




Chi ha detto che i cuori non possono prender vita? Lolita, tra infantile ingenuità e una marcata sensualità, ci ha dimostrato che sono in grado di celare perfettamente i nostri occhi. Grandi, rossi, divisi tra un animo ironico ed uno estremamente provocante. E continuare con questo gioco di allusioni oggi non è poi difficile, basta armarsi di coraggio e della giusta dose di ironia.
Nessuno dovrebbe negare che la semplicità è una virtù, ma provare ad incarnare una Diva può essere una valida alternativa alla monotonia di alcune giornate. E allora neri, immensi, che coprano quasi completamente il volto. Pochi gioielli ad illuminarli, sorriso spontaneo, gesti eleganti che si perdono nella dolcezza di un cappuccino gustato al tavolino di un bar.
E oggi. Oggi gli stilisti non si limitano più a proporli, ma danno voce a forme, colori, applicazioni, materiali e modelli che non si pongono come punti di arrivo dopo anni di sapori classici, ma punti di partenza. Allora svuotiamo la nostra mente di tutte le convenzioni e i luoghi comuni, lasciamoci ispirare dall'innovazione, da chi di osare non ha paura. Perchè se il passato ci accoglie e ci protegge con le sue certezze, l'ignoto delle novità non può che portarci verso strade inaspettate.





Ci sono accessori che non sono semplici accessori. E noi, seppur consapevoli che la nobile arte del saper indossare è innata, dobbiamo imparare a farli vivere nella loro unicità.

giovedì 25 ottobre 2012

SHOPPING ONLINE: ESALDI

Converse, possibilmente quelle vissute e consumate fino all'estremità delle stringhe, borsone munito del corredo portafoglio-contanti-carta, capelli raccolti per combattere l'eccessiva sudorazione dovuta da ansia e indecisione e infine tanta, tantissima pazienza: questa è la mia tenuta da battaglia. Perchè nonostante possa sembrare assurdo, lo shopping non è affare semplice e cadere nel baratro dello sconforto è un attimo. Parti carica di speranze e aspettative ma non sai se tornerai con il bottino o a mani vuote. E quasi superfluo menzionare tutte le fasi interne, che spaziano dal passare in rassegna ogni singolo angolo del negozio per poi selezionare solo pochi intimi capi, alla fatidica prova camerino in cui bisogna fare i conti con un magistrale specchio sempre poco clemente nei confronti di un'autostima già precaria. 




Spesso la voglia di rimanere nel tepore del divano guardando la televisione tra un biscotto e un po' di tè tenta prepotentemente di prevalere sull'intenzione di uscire a fare qualche compera, ma fidatevi, l'istinto da amante del fashion è sempre più forte e il richiamo dei sacchetti pieni di novità vince sempre. Vi dirò però un segreto, che molte di voi sicuramente sanno già: oggi è possibile fare shopping direttamente dal letto, dalla poltrona o dall'ufficio. Obbligo munirsi di computer e di coraggio. I siti sono tanti, i prodotti ancor di più, scegliere sapientemente è difficile. Io faccio ancora parte del gruppo delle scettiche, perchè l'idea di non poter sentire il tessuto, vedere il colore alla luce naturale e soprattutto provare mi manda in confusione. 



E adesso arriva il secondo segreto, decisamente più interessante: per noi eterne dubbiose, accorre in aiuto eSaldi.it. Quest'ultimo è una vera e propria piattaforma che racchiude al suo interno tutti gli online stores più importanti. Tanto per citarne uno vi faccio il nome di Zalando, che sono sicura tutte conoscete (e per chi non lo conoscesse la mossa da fare è molto semplice, basta dare un'occhiata qui http://www.esaldi.it/marchio/zalando/). Fino a questo punto può sembrare anche una questione banale, ma vi dirò di più. Il sito si divide in varie sezioni. La prima è quella dei "codici sconto", in cui sono presenti dei coupon virtuali che garantiscono una determinata percentuale di sconto su alcune marche e altri che offrono una spedizione gratuita. Continui saldi e offerte che fanno sorridere noi e il portafoglio. Sicuramente occasioni da non perdere, per chi oltre alla comodità va cercando anche la convenienza. Vi è poi la parte dedicata alle "vendite private", definite così perchè estremamente esclusive considerando i prezzi e le promozioni impareggiabili che spesso offrono. La sezione però secondo me più interessante è quella dedicata alle recensioni. Clienti già esperti di shopping online mettono al servizio di chi non ha ancora approcciato a questo nuovo mondo le loro impressioni, i loro consigli, le loro esperienze. Una guida indubbiamente utile e soprattutto affidabile, perchè davanti alla paura dell'ignoto non c'è niente di meglio della sicurezza di chi conosce già il territorio. Aiuti chiari e concreti a disposizione di tutti, per rendere il nostro giro virtuale tra negozi un po' più sereno. E la nostra attenzione non sarà focalizzata solo su capi d'abbigliamento, perchè eSaldi.it spazia dalla Moda, allo Sport, alla cosmesi, ai viaggi e tanto altro ancora. Un vero e propio universo variegato e tutto da scoprire.


eSaldi.it, la Bibbia dello shopping online. Mai manuale fu più chiaro (provare per credere).

mercoledì 24 ottobre 2012

...QUANDO ARRIVA LA NOTTE

Letto, due cuscini, la coperta che mi avvolge tra fiori e tangibile dolcezza e il cuore che si è arricchito un po' di più. I muscoli si rilassano, le gambe si stendono sinuose in quella distesa di calma e serenità dove tutto per un attimo si ferma e il respiro sembra riprendere il suo percorso naturale. I pensieri, solo i pensieri non riescono proprio ad interrompere la loro frenetica corsa, ogni giorno sempre più veloce, ogni giorno sempre più complessa. Uno punta l'occhio sulla giornata appena trascorsa; emozioni, volti, ricordi, sensazioni, gesti da custodire gelosamente in quell'area del cervello che torna a farti visita quando meno te lo aspetti. Un altro fluttua ballerino verso il futuro, il giorno che verrà, portandosi dietro un bagaglio fatto di sogni, aspettative e desideri inconfessabili. E per questi due viaggi della mente che inseguono sempre la stessa meta ma hanno percorsi mutevoli, ce ne sono altri mille che vanno a ricercare un passato che si tenta a fatica di cancellare. Tutto ciò che il giorno cela, la notte riporta in vita. Prepotentemente. 




Idee che nascono, ricordi che cullano, novità che sorprendono. Gli occhi che a poco a poco tentano di rifugiarsi sotto la materna protezione delle palpebre, i capelli che ormai hanno caoticamente preso possesso di gran parte dei centimetri di stoffa messi a disposizione dal lenzuolo e gli arti che in una sequenza apparentemente interminabile di movimenti non riescono a trovare una posizione comoda. Un corpo che si annulla, spegnendosi nell'austerità di una camera avvolta dal buio ma dominata da fievoli luci, una testa che improvvisamente si rianima, navigando freneticamente e senza un ordine logico nei suoi stessi meandri, quasi a dar vita a nuove consapevolezze. Il libro posizionato lì, su quel comodino che sa di sogno e realtà; le pagine chiamano, ipnotizzano, incantano e chissà se anche stasera la stanchezza avrà la meglio. Perchè Morfeo sta già aspettando: braccia aperte, mani delicate, gesti confortanti. La migliore delle culle, un ritorno alla leggerezza dell'infanzia. Ultimo sorso di latte, la solita tazza che evoca immagini di straordinaria quotidianità anche a distanza di anni e quella spolverata di cacao come piace a me. La potenza di un tocco in grado di cambiare il tutto, tanto per rendere il dolce ancora più dolce. Bevo e di nuovo giù, sotto le morbide coperte. 



Una notte di fantasia, tenerezza e irrealtà, pensieri di bambina che si confondono con i pensieri di donna, respiri che si confondono con sbadigli. Ma ciò che amo maggiormente è quel momento appena prima di cedere al richiamo del sonno: è esattamente quello l'istante in cui si vede il mondo sotto diverse prospettive. E' lì che nascono le idee migliori, è lì che traguardi insormontabili si tramutano in scalate non poi così faticose. La potenza del rendere l'impossibile vivida possibilità.


Buonanotte e dolci sogni. 

domenica 21 ottobre 2012

IL CASSETTO DEI DESIDERI

Vorrei vivere costantemente di Venerdì, con la fatica della settimana appena trascorsa che lentamente si affievolisce lasciandoti in uno stato di trans e i pensieri ballerini che già volgono la loro frizzante attenzione al weekend. Vorrei immortalare il mondo attraverso gli occhi, i miei occhi: volti, paesaggi, attimi. Perchè mai nessuna fotocamera renderà giustizia alla nitidezza di uno sguardo che brilla di luce naturale di fronte alle meraviglie che la vita ci offre. Vorrei avere quei cinque minuti in più ogni mattina; cinque, cinque e ancora cinque. Cinque per dire addio al sogno che stava intrattenendo la mia notte, cinque per riprendere la sensibilità di ogni singola parte del mio corpo, cinque per stringere il cuscino e lottare ancora un po' con le lenzuola. 



Vorrei vivere di inizi, di battiti che si nutrono di gesti inaspettati e di brividi che abbandonano la paura del rischio per buttarsi a capofitto in nuove strade, quelle stesse strade che spesso si rivelano mete inaspettate. Vorrei che le mie coperte fossero fatte degli abbracci delle persone che amo, così da riscaldare le giornate più fredde con del calore umano che lentamente mi raggiunge attraverso ogni centimetro di stoffa. Avvolgente, confortante, rassicurante. Vorrei girare per le strade di una qualsiasi città indossando un vestito dall'immensa gonna di tulle e dal corpetto fatto esclusivamente di brillantini, un tripudio di giochi di luce e di stravaganza. Un po' Carrie un po' principessa d'altri tempi, tanto per gridare al mondo che noi donne di lati ne abbiamo tanti e far coesistere la maturità con l'infantilità non è poi così male. Per una volta, anche solo una, vorrei avere il controllo dei miei capelli e non loro il controllo di me. E che siano sciolti, raccolti in un morbido chignon o in una coda di cavallo, ma pur sempre ordinati, in perfetta sintonia con l'immagine che ho di loro nei miei pensieri. Vorrei abbandonarmi nel tepore di una poltrona e, tra un biscotto e un sorso di tè verde, rivedere all'infinito i momenti più belli della mia vita. Come la scena madre di un film: stop, rewind. Tante volte quante il cuore dice. Fino a che non l'hai imparata in ogni singola parola e in ogni singolo movimento, fino a che non l'hai fatta tua, fino a che senti sempre la stessa esplosione di emozioni. 




Vorrei che fosse sempre Estate perchè Lei prima di essere sole, mare e spensieratezza è uno stato d'animo, e io quella gioia dell'essere proprio non riesco a mandarla via. Vorrei avere un briciolo di sicurezza in più, quel tanto che basta per alzarmi dal letto e non ritrovarmi a fissare incessantemente l'armadio. Sempre la stessa storia, ante che ormai fanno fatica a chiudersi e la fatidica frase che ronza insidiosa nella testa: "non ho niente da mettermi!". E proseguendo con queste riflessioni di indubbio spessore culturale, vorrei una stanza per armadio. Di quelle grandi, luminose e con le pareti bianche che sembrano dar vita a spazi sconfinati. Un tripudio di scarpe, vestiti, pailettes e frivolezza, l'incarnazione dell'essere Femmina, l'emblema della Vanità. "Sex and the city" docet.





Vorrei diventare cittadina del mondo e vagare da una parte all'altra ritrovando in ogni posto un odore, un oggetto, un particolare che sia lì a dirmi solamente una cosa: casa. Vorrei perdermi nei libri che leggo per poi trovare fiato in quei personaggi, nelle loro storie che vorrei non avessero mai fine o che perlomeno seguissero il percorso che ho inconsciamente tracciato nella mia testa. Un viaggio nel tempo e nel sogno, incontro di anime mutevoli e fantasia. Vorrei che i miei episodi di vita quotidiana fossero accompagnati dalla melodia di una canzone, quella che arriva con le note giuste nel momento giusto, quasi a trasformare la monotonia di gesti ordinari in rituali speciali. Vorrei nutrirmi di giornate con l'amica del cuore e ubriacarmi delle sue, delle nostre risate. Balli, cene, confessioni al tavolino di un bar e sguardi complici che in silenzio si parlano di fronte a persone che non potranno mai sentirli. Vorrei che la diversità diventasse un pregio, quella forza necessaria a combattere l'omologazione che sta soffocando tante, troppe persone, vorrei che il rosa diventasse uno stile di vita e non più un colore. Vorrei trovare una scusa universale che permetta di mangiare dolci senza essere assalita dai sensi di colpa e senza badare al richiamo morboso e quasi materno della bilancia che è pronta a rimproverarti in qualsiasi momento. Puntuale, precisa, fiscale. 





Vorrei tante cose. Ma vorrei soprattutto essere me stessa, in questa vita, nella prossima, per sempre.